Orari Ss.MesseFeriali
Lunedì - venerdì: 9.00 - 18.30 Sabato: 9.00 Vigiliare (sabato)
18.00 NEWS"Nessuno genera se non è generato. Perchè c'è bisogno di un padre?"
La registrazione dell'incontro di venerdì 20 gennaio è disponibile a questo link, sul canale YouTube della parrocchia. Celebrazione degli anniversari di matrimonio
Domenica 29 gennaio, festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, durante la S.Messa delle 11.00 verranno festeggiati gli annievrsari significativi di matrimonio. Le iscrizioni si raccolgono al termine delle SS.Messe festive, davanti alla chiesa. Itinerario di preparazione al matrimonio cristiano
Sabato 4 febbraio inizierà l’Itinerario di preparazione al sacramento del matrimonio. Iscrizioni a partire dal 19 gennaio presso la segreteria parrocchiale. A questo link il calendario completo degli incontri. Gruppo Missionario
La raccolta fondi a favore della missione di Claudio Scotti in Swarga Dwar (India), attraverso la mostra missionaria e la vendita delle calze missionarie, ha permesso di raccogliere 4400 euro. Grazie a tutti di cuore per la vostra generosità. |
Il C.I.F. di Carugate condivide pienamente questa concezione. In occasione della "Giornata per la Vita 2023", come da tradizione promuove una vendita di fiori, il cui ricavato sarà devoluto al C.A.V. (Centro aiuto alla vita) di Cernusco sul Naviglio.
Per questo motivo siamo alla ricerca di volontari. Insegnare la nostra lingua agli stranieri è un’attività complessa, ma estremamente gratificante. Non è richiesta un’esperienze pregressa nell’insegnamento, né studi specifici (postdiploma e/o universitari) di lingua italiana, ma è necessario avere le basi della lingua (quelle che si apprendono durante le scuole dell’obbligo). Chiunque fosse disponibile a dare il proprio contributo può contattare il "Centro d’ascolto e intervento Santa Maria ETS" in via Italia 7 (029253685 – 3466037638), oppure scrivere a questo indirizzo mail.
Non deve partecipare alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali
o chi è sottoposto a isolamento perché positivo al COVID. Aiuto alle vittime della guerra in Ucraina
Cosa stiamo facendo in Ucraina
Grazie alla presenza sul territorio ucraino di Caritas Ukraine (Chiesa cattolica di rito bizantino) e Caritas Spes (Chiesa cattolica latina), le attività di sostegno alla popolazione in emergenza sono già in atto e nello specifico: • servizi per l'accoglienza: luoghi sicuri, caldi, dotati di energia elettrica, dove le famiglie sfollate potranno ricevere informazioni aggiornate, pasti, forniture igieniche e un supporto psico-sociale; • servizi di trasporto: il personale della Caritas e i volontari saranno mobilitati e formati per fornire servizi di trasporto alle famiglie sfollate in modo che possano raggiungere amici e familiari; • evacuazione e protezione dei bambini ospiti delle case famiglia; • fornitura di pasti; • servizio docce e lavanderia; • "Child Friendly Spaces", luoghi dove verrà offerto un sostegno psico-sociale ai bambini anche attraverso attività sportive, ricreative e piccoli laboratori, per aiutarli ad elaborare il trauma; • supporto psicologico alle famiglie e alle persone. Come contribuire - Donazioni in denaro • Con carta di credito online a questo link • In Posta: C.C.P. n. 000013576228 intestato a Caritas Ambrosiana Onlus - Via S.Bernardino 4 - 20122 Milano Causale offerta: Conflitto in Ucraina • Con bonifico: C/C presso il Banco BPM Milano, intestato a Caritas Ambrosiana Onlus IBAN:IT82Q0503401647000000064700 Causale offerta: Conflitto in Ucraina Le offerte sono detraibili/deducibili fiscalmente. Come contribuire - Accoglienza Stiamo raccogliendo le offerte di disponibilità all’accoglienza di profughi provenienti dall’Ucraina, tramite la segnalazione di alloggi che potranno essere utilizzati, in accordo con le istituzioni governative e locali. Per segnalare la propria disponibilità, famiglie e cittadini possono compilare il form creato a questo indirizzo. Attività da evitare Raccolte di beni, generi alimentari, medicinali e altro. Caritas Ambrosiana non autorizza nessuno a raccogliere beni da inviare in Ucraina. Al momento la situazione è molto complessa e non è possibile assicurare il trasporto e la distribuzione.
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