Parrocchia Sant'Andrea Apostolo Oratorio Don Bosco Carugate
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XXV giornata mondiale del malato
“Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente...”

La Giornata Mondiale del malato “compie” 25 anni. Istituendo la Giornata Mondiale del malato nel 1993, le intenzioni dell’allora papa Giovanni Paolo II andavano ben oltre la sola celebrazione liturgica; si voleva infatti favorire in tutte le comunità cristiane lo sviluppo di una pastorale ordinaria ed efficace verso i malati e i sofferenti.
Il tema proposto da Papa Francesco per la giornata di quest’anno è lo stupore per quanto Dio compie: «Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente ...» (Lc 1,49).
Questo versetto di Luca suggerisce lo sguardo con il quale leggere la vita, comprese le situazioni di dolore e di sofferenza, ovvero secondo la “logica” di Dio, sull’esempio di Maria: c’è bisogno di convertire il cuore, di scoprire quanta attesa di cose buone, di accoglienza, di amore e di verità alberga nella nostra umanità umiliata.
Facciamo quindi nostre le parole di esultanza cantate da Maria presso la casa dell’anziana Elisabetta e benediciamo il Signore per i molti malati che testimoniano con generosità la loro fede, e per i molti operatori della carità che, samaritani del nostro tempo, toccano la carne sofferente di Cristo servendo i malati con amore e competenza e riconoscendo in essi incondizionata dignità. Maria, come una vera madre, cammina con noi, combatte con noi, ed effonde incessantemente la vicinanza dell’amore di Dio. Maria è anche colei che conserva premurosamente “tutte queste cose meditandole nel suo cuore” (Lc 2,19).
Maria sa riconoscere le orme dello Spirito di Dio in tutti gli avvenimenti ed è anche la nostra Signora della premura, colei che parte dal suo villaggio per aiutare gli altri “senza indugio” (Lc
1,39).

Alla celebrazione di sabato 11 febbraio ore 16.00 in chiesa parrocchiale sono invitati in particolar modo gli ammalati ed i loro familiari, i ministri straordinari della comunione, le associazioni degli operatori sanitari e pastorali del mondo della salute.
Servizio di accoglienza a partire dalle 15.30.
Sarà l’occasione per contemplare in Maria, Salute dei malati, la garante della tenerezza di Dio per ogni essere umano e il modello dell’abbandono alla sua volontà; e per trovare sempre nella fede, nutrita dalla Parola e dai Sacramenti, la forza di amare Dio e i fratelli anche nell’esperienza della malattia.

Durante la Celebrazione Eucaristica verrà impartito il sacramento dell’unzione degli infermi a coloro che lo desiderano. E' tuttavia necessario farne richiesta in anticipo.
In concomitanza con la celebrazione in chiesa, chi è impossibilitato a partecipare potrà ricevere l’eucaristia a casa. Anche per questo occorre fare richiesta.

Per agevolare la partecipazione di tutti i malati della comunità, si predisporrà gratuitamente un servizio di trasporto, anche per quelli in carrozzina. Chi è quindi impossibilitato a raggiungere autonomamente la chiesa, e non ha la disponibilità di familiari o parenti, è invitato a segnalarlo utilizzando l'apposito tagliando, da lasciare nella cassetta in fondo alla chiesa, oppure presso la segreteria parrocchiale.

In alternativa, scrivete a pastoraledellasalutecarugate[chiocciola]gmail[punto]com.
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